Nella vita di Nicole Vögeli, di formazione maestra d’asilo, la creatività gioca da sempre un ruolo di primo piano: il padre dipingeva quadri a olio, mentre la madre è appassionata di scrittura. Da quando è in grado di reggere una matita, la stessa Nicole ama disegnare. Da bambina, con la sorella gioca «alla Posta» o «alla cartoleria» e fa tanto bricolage. Insomma, è sempre intenta a creare qualcosa con la carta. 

A un certo punto, durante la sua gioventù ha però l’impressione che il disegno non sia il suo forte. Decide quindi di lasciar perdere e di dare libero sfogo alla sua creatività modellando l’argilla, lavorando all’uncinetto e cucendo, ma soprattutto realizzando a mano biglietti di auguri. Per oltre 20 anni punzona, ritaglia e incolla pezzi unici, inizialmente solo per sé e ben presto anche su richiesta di parenti e amici. 

Mentre è in dolce attesa del suo primo figlio, l’oggi quarantenne si dedica più assiduamente alla creazione di biglietti di auguri e si rende conto che «realizzare cartoline è un’attività che richiede molto tempo e impegno. Una volta spedite, non resta molto dell’arte». Inizia allora a immortalare le sue opere con fotografie, che pubblica sul suo primo blog. Scopre così che i social media riuniscono una grande comunità di persone che condividono la sua passione. Con il passare degli anni, dà vita a una propria comunità di follower su Instagram e partecipa spesso a concorsi organizzati da negozi per il bricolage. In un’occasione le viene persino chiesto di disegnare cartoline per negozi specializzati internazionali, che le avrebbero poi usate nella propria pubblicità.

Le richieste di collaborazione si moltiplicano e Nicole Vögeli è costretta a chiedersi se la sua vita privata può continuare a reggere la pressione di creare sempre qualcosa di nuovo per la sua community. Decide di rinunciare a una vita da influencer per dare più spazio alla propria creatività. 

Suo marito capisce di dover riaccendere la sua passione per il disegno e le regala un tablet. Un gesto che cambia tutto, come ricorda oggi Nicole: «Inizialmente ero scettica, ma poi mi sono resa conto che aveva pienamente ragione. Disegnare con il tablet mi piace moltissimo». Attualmente Nicole si concentra sui biglietti di auguri e condivide i suoi progetti su un nuovo profilo Instagram, più familiareTarget not accessible. «È ormai un passatempo che coltivo per me stessa e per condividere la mia ispirazione, non per i "Mi piace" o per vendere qualcosa».

Ed è proprio su Instagram che l’artista scopre il concorso grafico per il francobollo «Escursionismo – lo sport popolare», che cattura la sua attenzione per due motivi. Il primo è che le piace passeggiare nella natura: con i figli e il marito esplora volentieri i percorsi avventura della Svizzera. Secondariamente, ha sempre sognato di creare un francobollo tutto suo. Per Nicole Vögeli, infatti, è essenziale ornare la corrispondenza personale con un segno di valore particolarmente bello. «Tramite lo spazio di co-working di mio marito conoscevo già un’illustratrice che aveva collaborato con la Posta. Ho sempre pensato che un’artista amatoriale come me non avrebbe mai avuto la possibilità di realizzare il proprio francobollo». Coglie dunque la palla al balzo partecipando al concorso pubblico e, con la sua scarpa da trekking, supera il taglio iniziale inserendosi nei primi dieci posti. In seguito è il voto del pubblico a decidere il vincitore o la vincitrice. «Quando mi è stato annunciato tramite e-mail che avevo vinto, inizialmente mi è sembrato tutto così surreale. Erano stati presentati più di 600 motivi, alcuni dei quali erano davvero fantastici e a mio modo di vedere sarebbero stati perfetti per un francobollo».