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Una soluzione digitale per il turismo sviluppata in 48 ore

Marc Sallin, Solution Architect presso la Posta e tre suoi colleghi hanno rilevato la sfida di BE! Tourismus lanciata durante l’hackathon «BärnHäckt» e si sono aggiudicati il primo posto con una soluzione per un visitor pass digitale sovraregionale.

Fabio Stüssi

Sezione Rich Content

Il team vincitore, da sinistra a destra: Oliver Hofmann, Christoph Seiler, Christoph Keller, Marc Sallin / ©bernhackt.ch
Il team vincitore, da sinistra a destra: Oliver Hofmann, Christoph Seiler, Christoph Keller, Marc Sallin / ©bernhackt.ch

I team che si erano iscritti all’hackathon BärnHäcktTarget not accessible, svoltosi durante il weekend dal 4 al 6 settembre 2020, avevano 48 ore di tempo per sviluppare e presentare una soluzione software funzionante relativemente a una delle sfide lanciate. L’hackathon è una sorta di concorso di programmazione al quale partecipano team del settore informatico per risolvere entro un tempo predefinito un compito specifico.

Di uno di questi team faceva parte Marc Sallin, Solution Architect presso l’unità Informatica della PostaTarget not accessible. Insieme a tre suoi colleghi, conosciuti in un precedente impiego, ha rilevato la sfida di BE! Tourismus AG, che prevedeva di trovare una soluzione digitale per un visitor pass. La nuova soluzione digitale mira a raggruppare le attuali tessere visitatori analogiche e digitali delle varie destinazioni turistiche nel Canton Berna.

Con l’app chiamata provvisoriamente «Tuuri», il team di Marc Sallin ha sviluppato una soluzione innovativa, che comprende una semplice analisi delle esigenze tramite funzione Swipe, la possibilità di visualizzare e prenotare le offerte turistiche nelle varie destinazioni nonché una funzione di mobile ticketing e payment.

Nel suo pitch di tre minuti, il team ha convinto la giuria aggiudicandosi il primo premio da 3000 franchi.

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Fabio Stüssi

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