La sede di Zollikofen dei Servizi IT Posta accoglie oltre 650 collaboratori di diverse discipline. E fin qui, nulla di straordinario. Non proprio. Philip è ingegnere di sistema e mi ha raccontato cosa rende questa sede così speciale. Nel video ti accompagnerà in giro per i locali di Zollikofen.

Philip, lavori a Zollikofen da circa dieci anni. Cosa contraddistingue questa sede?

Il clima di lavoro familiare. Nonostante le dimensioni della sede, tutti i team sono molto vicini tra loro. Così si può passare velocemente da un collega e aiutarsi a vicenda. Apprezzo molto il contatto personale e penso che sia proprio questo a contraddistinguere la sede di Zollikofen da altre sedi o anche da altre grandi aziende.

Oltre all’atmosfera familiare, cosa rende speciale il lavoro a Zollikofen?

Il fatto che ci si occupi dei collaboratori. Oltre a un servizio di baby parking gratuito, è disponibile anche una palestra in cui allenarsi durante la pausa pranzo. Inoltre, per chi non vuole mangiare al ristorante del personale, ogni giovedì è possibile ordinare presso un collega del sushi o dei california roll preparati da una sua conoscente. Abbiamo quindi per così dire il nostro servizio di consegna molto familiare.

Dove ti piace lavorare?

Mi piace lavorare con i miei colleghi per affinare un’attività in una delle numerose sale progetti. A mio avviso, un’atmosfera raccolta favorisce la concentrazione e di conseguenza la qualità del risultato finale. Mi piacciono anche i vari piccoli angoli caffè nell’edificio, dove si possono fare due chiacchiere con i colleghi sui progetti tecnici o concedersi ogni tanto una piccola pausa.

Avete metodi di lavoro speciali o rituali nel team?

Sì, prendiamo un caffè insieme e ne approfittiamo per discutere di questioni private. Lavoriamo inoltre a numerosi progetti applicando metodi di lavoro agili, come ad esempio Scrum. A tal proposito ogni due settimane organizziamo riunioni per fare un bilancio e pianificare le prossime attività, a volte anche con uno Scrum board fisico ma per lo più con Jira. Inoltre, durante stand up meeting discutiamo delle attività passate e presenti e dei possibili ostacoli.

A cosa stai lavorando al momento?

A due progetti: il primo si chiama Integration Service Messaging, si tratta di allestire l’infrastruttura per lo scambio di dati tra applicazioni. Questa soluzione semplificherà in modo sostanziale l’integrazione di nuove applicazioni business. Il secondo progetto si chiama Data Analytics Capability e prevede la creazione e la gestione all’interno di un team Dev-Ops di una piattaforma dotata di diverse tecnologie per semplificare agli stakeholder l’allestimento di valutazioni da diverse fonti di dati, per generare un valore aggiunto per l’azienda.

Quali sfide ti trovi ad affrontare nella tua attività?

Ce ne sono diverse. Ad esempio, creare le applicazioni sviluppate autonomamente in modo che siano configurabili, sicure e stabili e che possano essere gestite in modo ottimale. Occorre inoltre tenere aggiornate le versioni software utilizzate, rimuovere errori, integrando il più rapidamente possibile miglioramenti e security patch. Per questo impieghiamo tecnologie che ci consentono il più alto grado di automazione possibile. Questo richiede in tutti i settori una vision comune, una pianificazione molto dettagliata e l’armonizzazione dei diversi progetti, aspetto a volte molto impegnativo.

Cosa ti affascina in particolare delle tue attività?

Trovo fantastico il fatto che raramente un giorno assomiglia all’altro. Ci sono sempre nuove sfide da cui posso imparare qualcosa. Apprezzo anche la varietà dei compiti e delle tecnologie innovative con cui mi confronto quotidianamente.

Ti manca qualcosa?

No, in realtà no. Abbiamo addirittura un servizio di stireria per le camicie (ride)! Mi piacerebbe però avere nuovi colleghi e nuove colleghe per occupare i posti vacanti.