Comunicati stampa Posta Immobili Management e Servizi SA, Comunicati stampa Mobility Solutions SA, Comunicati stampa

La Posta inizia la costruzione del nuovo centro pacchi regionale di Cadenazzo

Il primo dei tre nuovi centri pacchi regionali sorgerà entro la fine del 2019 a Cadenazzo (TI) accanto all’area dell’attuale base di distribuzione. Oggi si è tenuto un evento ufficiale in occasione dell’inizio dei lavori. Con il centro pacchi regionale di Cadenazzo, la Posta conferma il proprio impegno a favore del Cantone Ticino, investendo in una nuova importante infrastruttura. In futuro la lavorazione pacchi avverrà direttamente nella regione, riducendo pertanto i tragitti di trasporto e accelerando il trattamento dei pacchi.

Sezione Rich Content

Accanto all’area dell’attuale base di distribuzione di Cadenazzo, la Posta realizzerà entro la fine del 2019 il primo dei tre nuovi centri pacchi regionali. Committente e investitore (IG) è la società Stisa SA, proprietaria del fondo.  La Posta usufruirà pertanto dell’edificio quale affittuaria Il progetto di Cadenazzo prevede la costruzione, direttamente accanto alla base di distribuzione esistente, di un edificio industriale con banchine di carico per autocarri e furgoni e un impianto di spartizione dei pacchi. La capacità di spartizione sarà di 8000 pacchi all’ora. Il nuovo centro pacchi sostituirà pertanto l’attuale base di distribuzione. «Il nuovo centro di distribuzione pacchi rappresenta un chiaro riconoscimento a favore del Cantone Ticino, costituisce una sicurezza per il mantenimento di posti di lavoro e crea valore aggiunto per l’intera regione»», ha spiegato Susanne Ruoff, direttrice generale della Posta. «Questo importante investimento non si giustifica unicamente dal punto di vista logistico, ma, considerata la crescita del commercio online, anche per motivi ambientali è sensato che i pacchi destinati al Ticino rimangano in Ticino, anziché essere trasportati fino a Härkingen per poi ritornare a sud delle alpi. In tal modo si riducono i tempi di trasporto e una parte della logistica dei pacchi rimane nella regione», afferma con convinzione la direttrice generale.

Percorsi più brevi, trattamento più veloce

A fronte del continuo aumento del commercio online la quantità di pacchi è in costante crescita: lo scorso anno la Posta ha trattato circa 130 milioni di pacchi in tutta la Svizzera, ovvero il 6,2% in più rispetto all’anno precedente. Per i prossimi anni la Posta si aspetta un ulteriore aumento del volume di pacchi. A ciò si aggiunge il fatto che i clienti desiderano ricevere i propri pacchi in tempi sempre più brevi, come dimostrato dal netto aumento del numero di pacchi Priority rispetto agli scorsi anni. Per questo la Posta investirà entro il 2020 circa 150 milioni di franchi nella realizzazione di tre nuovi centri pacchi regionali a Cadenazzo appunto, Untervaz (GR) e Vétroz (VS). La costruzione di questi centri pacchi regionali è un passo importante per far fronte alla crescita dei volumi e permetterà di soddisfare le esigenze della clientela anche dopo il 2020. Nei prossimi anni la Posta prevede inoltre di realizzare ulteriori centri pacchi in altre regioni.

I nuovi centri pacchi regionali permetteranno al tempo stesso di decongestionare quelli attuali di Daillens (VD), Härkingen (SO) e Frauenfeld (TG). Gli invii saranno smistati e recapitati nelle rispettive regioni senza dover passare per gli attuali centri pacchi, il che contribuirà a ridurre anche le distanze dei tragitti.

Informazioni:
Nathalie Dérobert, portavoce, 058 341 21 96, presse@posta.ch

Sezione Rich Content