Oggi la Posta assiste i Comuni e le autorità fornendo numerosi servizi in formato fisico. In futuro intende aiutare le pubbliche amministrazioni anche nella trasformazione digitale e nella protezione di dati sensibili, semplificando così il loro lavoro quotidiano. In questo modo rafforza l’economia della Svizzera, in quanto a beneficiare di un’amministrazione moderna e digitale sono proprio la popolazione e le aziende. Per tale ragione la Posta è determinata a crescere nell’ambito dell’e-government e amplia il suo settore di attività con servizi digitali per le autorità. Il 15 novembre 2021 la Posta ha acquisito l’81,5% di Dialog Verwaltungs-Data AG.

Dialog resterà attiva sul mercato come azienda indipendente

L’azienda con sede a Baldegg, nel Cantone di Lucerna, sviluppa soluzioni software e cloud per amministrazioni pubbliche in Svizzera ed è specializzata nello scambio sicuro e digitale di informazioni. Il punto forte di Dialog è la sua soluzione globale integrata a tutto tondo. Il software per amministrazioni comunali sviluppato in proprio da Dialog Verwaltungs-Data AG consente di gestire flussi di informazioni continui senza interruzioni mediali e sostituisce sistemi individuali complessi con diverse interfacce utenti. Riduce così il carico di lavoro amministrativo delle autorità, a cui resta più tempo per focalizzarsi sul proprio compito principale: il contatto con le cittadine e i cittadini. 

Dialog è stata costituita nel 1980 e impiega 63 collaboratori e tre apprendisti. Dialog Verwaltungs-Data AG diventa una società affiliata della Posta e continuerà ad agire come azienda indipendente. L’acquisizione non avrà alcuna conseguenza per le collaboratrici e i collaboratori di Dialog, che rimarranno impiegati anche in futuro presso l’azienda. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo di vendita e i dettagli dell’acquisizione. 

La Posta pone le basi per il suo ruolo futuro

Con l’acquisizione di Dialog la Posta si assicura il know-how necessario nel campo dei servizi digitali per le autorità anziché doverlo sviluppare internamente nel corso di diversi anni. In questo modo persegue la sua nuova strategia «Posta di domani». L’azienda effettua investimenti mirati e cresce in modo puntuale nelle aree in cui sorgeranno le esigenze future della clientela. «Le soluzioni software e IT di Dialog Verwaltungs-Data AG potenziano l’offerta digitale della Posta», afferma Nicole Burth, membro della Direzione di gruppo e responsabile dell’unità Servizi di comunicazione. «Il know-how di Dialog ci aiuterà a rendere il lavoro di Comuni e autorità più semplice e sicuro». 

La Posta dispone già di prodotti collaudati nel contesto dei servizi digitali per le autorità, come nel caso dell’estratto del registro delle esecuzioni e del casellario giudiziale. Con offerte come l’app ePost, IncaMail, l’identità e la firma digitali nonché il voto elettronico si adopera per realizzarne altri. «Vogliamo affermarci ulteriormente quale partner affidabile per le autorità», spiega Nicole Burth. Tramite l’acquisizione di Dialog sono state gettate le basi, in linea con il ruolo futuro della Posta: «Intendiamo essere un intermediario degno di fiducia e indipendente tra il mondo fisico e quello digitale, soprattutto quando si tratta della comunicazione sempre più spesso digitale tra le autorità e la popolazione», aggiunge la responsabile Servizi di comunicazione.

Un ecosistema aperto e interconnesso per le autorità

Nel lungo termine la Posta pianifica, insieme a Dialog Verwaltungs-Data AG, l’allestimento di un ecosistema per le autorità. Tale ecosistema non è pensato per essere un mondo postale chiuso, bensì è aperto e interconnesso. I servizi digitali per le autorità offerti da potenziali partner vi sono integrati allo stesso modo dei prodotti e delle offerte della Posta. Sono i clienti a decidere quali servizi acquistare. L’aspetto più importante a tale proposito? «L’accesso deve essere semplice e sicuro», sottolinea Nicole Burth. «In questo modo possiamo semplificare la vita di autorità e aziende, così come quella della popolazione». 

Per informazioni:

Servizio stampa Posta, Erich Goetschi, 058 341 37 42, presse@posta.ch