La Posta spartisce pacchi a Buchs (AG) da metà luglio. Dopo una fase di progettazione e costruzione durata solo 15 mesi, i nastri trasportatori del nuovo centro pacchi regionale sono già in funzione. Oggi la Posta ha presentato il centro al pubblico. Il nuovo centro pacchi sorge all’interno di un magazzino riconvertito dalla Posta al costo di circa 15 milioni di franchi. I pacchi impostati e recapitati nel bacino di utenza di Aarau, Lenzburg, Seetal, Suhrental e Wynental ormai non devono più passare attraverso i grandi centri pacchi come Härkingen, Frauenfeld o Daillens. Johannes Cramer, responsabile Servizi logistici della Posta, sottolinea: «Siamo soddisfatti della messa in servizio del centro pacchi regionale. Questo ci permette di radicarci ulteriormente nella regione nonché di ampliare ulteriormente la nostra capacità di spartizione e recapito dei pacchi».

Pacchi fino a tre metri di altezza grazie a un nastro trasportatore spiraliforme

Le nuove spartitrici a Buchs possono trattare fino a 5000 pacchi l’ora. Per sfruttare in modo ottimale lo spazio a disposizione, a Buchs la Posta ha ideato un sistema per sollevare i pacchi: una novità assoluta in Svizzera. Due nastri trasportatori a forma di spirale permettono di guadagnare molto spazio. Questi sollevano i pacchi e in pochi secondi li caricano nella spartitrice a un’altezza di quasi tre metri. «Si tratta di una tecnica finora unica nel suo genere», afferma Johannes Cramer, che continua: «Investendo in tecniche all’avanguardia come questa, potremo continuare a soddisfare le esigenze dei nostri clienti anche in futuro. Le esigenze, infatti, sono cambiate: le persone vogliono ordinare merce online oggi per poi trovarla nella cassetta delle lettere l’indomani. Per questo dobbiamo essere in grado di trattare sempre più pacchi e sempre più velocemente. Questo sarà possibile solo se noi e la nostra tecnologia saremo innovativi».

La Posta cresce di pari passo con la regione e sfrutta le sinergie

La Posta si avvale delle sinergie in loco: oltre al centro di spartizione, a Buchs (AG) dispone anche di un ufficio di recapito per i pacchi. Da qui, i fattorini partono ogni giorno per i loro giri nella regione. In precedenza, erano di stanza a Härkingen e Mägenwil. La Posta ha creato 60 nuovi posti di lavoro a Buchs. Nel complesso, sono circa 175 le persone impiegate nella nuova sede. Inoltre, nel 2023 l’ufficio di recapito delle lettere di Aarau, insieme a circa 100 collaboratrici e collaboratori, saranno trasferiti a Buchs. Il Consigliere di Stato Dieter Egli, direttore dell’economia pubblica del Cantone di Argovia, accoglie con favore l’investimento della Posta: «La Posta è un datore di lavoro interessante in Argovia, dove impiega quasi 2500 persone. Il nuovo centro logistico testimonia ulteriormente il suo impegno a favore della nostra piazza economica, il che mi rende molto felice».

Negli ultimi anni la Posta ha investito complessivamente circa 250 milioni di franchi per ampliare la propria infrastruttura di spartizione e recapito, garantendo un servizio postale universale di alta qualità. Ha aperto, tra l’altro, centri pacchi regionali a Vétroz (VS), Cadenazzo (TI), Untervaz (GR) e Ostermundigen (BE). Oltre al centro pacchi di Buchs, dalla primavera di quest’anno fa parte della rete logistica anche il nuovo centro pacchi regionale Rümlang. Nel 2023 verranno aperte presumibilmente altre due sedi per la spartizione dei pacchi: un centro pacchi regionale a Pratteln (BL) e un apposito reparto all’interno del centro lettere di Härkingen (SO).

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