La Posta è convinta dell’utilità della cartella informatizzata del paziente (CIP) come cuore pulsante di un settore sanitario digitalizzato e ad oggi è partner tecnologico di cinque fornitori della cartella informatizzata del paziente e di comunità di riferimento in tutte le regioni linguistiche della Svizzera. La Posta sviluppa e mette loro a disposizione l’infrastruttura tecnica, ossia il motore con cui le comunità di riferimento riescono a gestire e offrire alla popolazione la cartella informatizzata del paziente.

In tale ambito la Posta intende assumere un ruolo chiave anche in futuro in veste di partner tecnologico. Per questo motivo sta definendo i dettagli della partecipazione di maggioranza nella società di gestione Axsana, che con il marchio Xsana offre la CIP nel bacino d’utenza della comunità di riferimento XAD in 14 Cantoni. Cantosana e l’associazione promotrice XAD, attualmente proprietarie di Axsana, detengono rispettivamente una partecipazione del 50% nell’azienda, mentre Swisscom sviluppa e predispone per Axsana l’infrastruttura tecnica della CIP. La Posta intende acquisire il 75% delle azioni di Axsana presumibilmente il 30 settembre 2022. A tale scopo sta conducendo trattative con Axsana, Cantosana e l’associazione promotrice XAD. «Con la partecipazione di maggioranza in Axsana vogliamo dare slancio alla cartella informatizzata del paziente e promuovere ulteriormente la digitalizzazione nel settore sanitario», dice Nicole Burth, membro della Direzione del gruppo Posta e responsabile dell’unità Servizi di comunicazione.

A inizio agosto 2022 la Posta, Cantosana, l’associazione promotrice XAD e Axsana hanno sottoscritto l’accordo finalizzato alla partecipazione di maggioranza della Posta in Axsana. Questo prevede tra l’altro che in futuro Axsana offra e gestisca la cartella informatizzata del paziente con l’infrastruttura tecnica della Posta. «Swisscom si ritira dal progetto della cartella informatizzata del paziente, ma accompagnerà la transizione alla nuova soluzione. Il settore digital health è e resta di priorità strategica per Swisscom. Ci focalizzeremo maggiormente sull’ulteriore sviluppo del nostro portafoglio di soluzioni dedicate al settore ambulatoriale e ospedaliero, alle assicurazioni malattia nonché alle loro reti», afferma Urs Lehner, responsabile Business Customers e membro della direzione del gruppo presso Swisscom.

Axsana diventerà una società affiliata della Posta

Con l’acquisizione della partecipazione di maggioranza da parte della Posta, Axsana ne diventerà una società affiliata, ma continuerà a operare come azienda indipendente. L’attuale organico, composto da 15 collaboratrici e collaboratori, continuerà a essere impiegato presso Axsana. Le parti hanno convenuto di mantenere il riserbo riguardo i dettagli delle trattative in corso e la prevista partecipazione di maggioranza. La Posta, Axsana, Cantosana e l’associazione promotrice XAD sono convinti che la popolazione e i fornitori di prestazioni quali ospedali, studi medici, medici ambulatoriali, organizzazioni di assistenza e cura a domicilio, e case di cura beneficeranno in egual misura dell’unione di Posta e Axsana. In questo modo verrà ad esempio semplificato ulteriormente l’accesso alla cartella informatizzata del paziente per la popolazione e saranno incrementati i vantaggi grazie a ulteriori possibilità di applicazione.

Previste più sedi, abilitate per l’apertura della CIP, a disposizione della popolazione

Nel Cantone di Argovia e nella Svizzera orientale le persone interessate possono già aprire una cartella informatizzata del paziente presso filiali selezionate della Posta. Ulteriori sedi abilitate per l’apertura di CIP sono previste in futuro anche nell’area in cui operano Axsana e la comunità di riferimento XAD. È e resta inoltre un obiettivo di tutti gli attori che operano nell’ambito della cartella informatizzata del paziente che la popolazione possa in futuro identificarsi online in un unico passaggio e aprire una CIP in modo semplice, veloce e digitale. Affinché ciò sia possibile, è necessario un processo di apertura digitale esteso su tutto il territorio.

La Posta sta continuando a sviluppare la propria infrastruttura per la cartella informatizzata del paziente con l’obiettivo di prepararsi ai futuri casi d’uso. Tra questi vi sono ad esempio la cartella farmacologica informatizzata, che consente agli utenti di avere una panoramica chiara delle terapie in atto, o il collegamento della cartella informatizzata del paziente su dispositivi mobili come smartphones. Nicole Burth: «Oggigiorno l’assistenza sanitaria non viene più fornita unicamente negli studi medici, ma in una pluralità di contesti. Per la popolazione svizzera la cartella informatizzata del paziente è la chiave per avere accesso ai propri dati sanitari sempre e ovunque».

Informazioni:

Erich Goetschi, portavoce della Posta, 058 341 37 42, presse@posta.ch