Comunicati stampa

Al via le votazioni con il sistema di voto elettronico della Posta

Il Consiglio federale ha concesso in data odierna l’autorizzazione di principio per l’impiego del sistema di voto elettronico della Posta in tre Cantoni. Il sistema di voto elettronico sviluppato dalla Posta verrà quindi impiegato per la prima volta nell’ambito di un progetto pilota per le votazioni del 18 giugno 2023 nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia. Anche se questo debutto segna un importante traguardo per la Posta, lo sviluppo del sistema di voto elettronico non è ancora concluso. La Posta continuerà a perfezionare il proprio sistema affidandosi anche in futuro alle competenze di esperte ed esperti indipendenti.

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Il Consiglio federale ha concesso l’autorizzazione di principio per l’impiego del sistema di voto elettronico della Posta nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia. Per la prima volta dal 2019, il prossimo giugno una parte dell’elettorato potrà quindi tornare a votare per via elettronica nell’ambito del progetto pilota della Confederazione. «Negli ultimi anni abbiamo investito molte risorse e consolidato in modo mirato le competenze con l’obiettivo di sviluppare un sistema di voto elettronico in Svizzera e per la Svizzera. Ed ecco che finalmente da oggi è di nuovo possibile votare per via elettronica. L’autorizzazione di principio rappresenta un traguardo importante per il nostro sistema di voto elettronico», afferma Nicole Burth, responsabile Servizi di comunicazione presso la Posta, e aggiunge: «In questo modo una parte della popolazione dei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia non solo può acquistare online o pagare le fatture attraverso il canale digitale, ma può anche votare per via elettronica. In fin dei conti, contribuiamo così a rendere sempre più digitale anche la Svizzera». Con il suo sistema, la Posta offre una soluzione che soddisfa un’importante esigenza della popolazione. Secondo uno studio, infatti, l’84% delle cittadine e dei cittadini svizzeri voterebbe occasionalmente o sistematicamente per via elettronica.

La Posta lavora costantemente sulla sicurezza del sistema

Con il sistema di voto elettronico, la Posta digitalizza ciò che fa già da anni con successo e affidabilità: trasmettere in tutta sicurezza informazioni confidenziali. Sviluppando un sistema di voto elettronico dotato di verificabilità completa, la Posta ha svolto un vero lavoro pionieristico.

Il punto di vista esterno di esperte ed esperti indipendenti ha sempre rappresentato un elemento importante nell’intero processo di sviluppo: dall’inizio del 2021, la Posta ha invitato specialiste e specialisti di tutto il mondo a verificare il proprio sistema in modo approfondito. Nell’ambito di questo cosiddetto programma bug bounty sono finora pervenute complessivamente 203 preziose segnalazioni. Inoltre, a partire da metà 2021, il sistema di voto elettronico è stato testato in più fasi da esperte ed esperti indipendenti su incarico della Confederazione. Sulla base delle segnalazioni ricevute, la Posta è riuscita a perfezionare il proprio sistema e anche in futuro continuerà a coinvolgere nello sviluppo specialiste e specialisti di tutto il mondo.

Oggi la Cancelleria federale ha pubblicato i rapporti di verifica dell’ultimo controllo indipendente. Gli interventi necessari individuati sono stati raccolti dalla Confederazione, dai Cantoni interessati e dalla Posta in un catalogo di misure. D’intesa con i Cantoni, la Posta ha già iniziato ad attuare le misure e continuerà a sviluppare il sistema sulla base dei settori d’intervento contenuti in questo catalogo. A tal fine, l’azienda terrà sempre conto degli ultimi sviluppi tecnologici in materia di sicurezza delle informazioni.

Impossibile risalire alla persona che ha espresso il voto

Oltre al consueto materiale elettorale, le persone aventi diritto di voto che possono usufruire del voto elettronico nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia ricevono i codici di sicurezza individuali per esprimere il proprio voto elettronicamente. In questo modo possono effettuare l’accesso alla piattaforma di voto elettronico del proprio Cantone e votare per via elettronica. Tutte le informazioni che vengono trasmesse al momento della votazione vengono anonimizzate e protette grazie alla crittografia end-to-end. La commissione elettorale impiegata dal Cantone può verificare l’intero processo di voto elettronico. Il sistema di voto elettronico della Posta dispone quindi della cosiddetta verificabilità completa. Ai sensi delle nuove basi giuridiche della Confederazione, in Svizzera possono infatti essere impiegati solo sistemi di voto elettronico completamente verificabili. Non è in alcun modo possibile risalire alla persona che ha espresso il voto.

Informazioni:

Silvana Grellmann, Servizio stampa Posta, 058 341 26 71, presse@posta.ch