La Posta influisce sui sotto-obiettivi 7.2, 7.3 e 7.a perché:

• riduce costantemente il suo elevato consumo energetico annuale con numerose misure, ad es. nei suoi edifici, nei veicoli e nella mobilità del personale,
• ha migliorato del 34% la propria efficienza energetica entro la fine del 2019, superando così in anticipo il suo ambizioso obiettivo di efficienza energetica del –25% rispetto al 2006,
• aumenta costantemente la percentuale di veicoli elettrici nel recapito e con l’iniziativa EV100 (Electric Vehicles) si impegna, se possibile, a passare completamente a sistemi di propulsione elettrica entro il 2030,
• sostituisce forzatamente gli impianti di riscaldamento a combustibili fossili esistenti e, in caso di nuove costruzioni e sostituzione, rinuncia ai combustibili fossili, puntando allo standard di costruzione sostenibile «Sistema DGNB Svizzera»,
• sui tetti dei suoi edifici gestisce alcuni dei maggiori impianti fotovoltaici in Svizzera che insieme ogni anno producono più di sette gigawattora di energia solare,
• ricava la propria corrente elettrica al 100% da fonti energetiche rinnovabili in Svizzera. Almeno il 20% è energia ecologica certificata «naturemade star» prodotta da piccole centrali idroelettriche, impianti a biomassa, impianti fotovoltaici o turbine eoliche.