Gli ambiti di attività della Posta

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La Posta vuole continuare a essere un’azienda che opera senza aiuti statali. Ispirandosi a questo modello è pertanto chiamata a finanziare le prestazioni del servizio pubblico, che eroga con la massima qualità, con gli utili realizzati autonomamente. Per generare i ricavi necessari, deve rimanere rilevante per la clientela adattando costantemente tutte le sue offerte alle nuove esigenze.

Per reagire tempestivamente alle tendenze attuali e future, la Posta vuole incrementare in modo mirato i suoi investimenti nei settori con potenziale di crescita e concentrarsi quindi nei prossimi anni sui mercati della logistica e della comunicazione, dove punta a un ulteriore sviluppo. Il mercato della mobilità (AutoPostale), quello dei servizi finanziari (PostFinance) e la rete postale, pur presentando un margine di manovra limitato, contribuiscono in modo rilevante alla nuova strategia.

Servizi logistici

Le attività nazionali e internazionali legate alla logistica di pacchi, invii per corriere ed espresso e alle lettere, nonché le prestazioni sull’ultimo miglio in Svizzera costituiscono da anni l’attività di base della Posta. In questo ambito la Posta vuole adempiere al mandato di servizio universale, mantenere la sua forte posizione in Svizzera e crescere a livello internazionale. La Posta vuole collegare l’economia svizzera ai flussi internazionali di merci in modo efficace e duraturo, grazie a servizi logistici essenziali e innovativi.

Nel mercato dei media e pubblicitario la Posta punta in particolare all’ulteriore sviluppo di offerte su misura per la comunicazione cross-channel e delle attività legate a giornali e periodici.

Nella logistica delle merci la Posta vuole garantire alle aziende un accesso semplice al mercato mondiale e, a tal fine, investe in modo mirato nel mercato interno e, laddove necessario, nei paesi limitrofi. Inoltre la Posta combina il know-how specialistico finora acquisito con le competenze logistiche di cui dispone, per sviluppare soluzioni settoriali adeguate.

Tramite le piattaforme logistiche digitali, la Posta opera come intermediario di servizi logistici e amplia la propria offerta di prestazioni complementari.

Servizi di comunicazione

La nostra quotidianità diventa sempre più digitale e le esigenze delle persone cambiano: gestire i dati con la massima attenzione e semplicità diventa sempre più importante. Servizi di comunicazione sostiene questa trasformazione e accompagna il segreto epistolare nell’era digitale, mettendo al centro le esigenze di privati, aziende e autorità del settore sanitario. Rendiamo possibili interazioni digitali intuitive e una gestione dei dati semplice e sicura per voi.

RetePostale

La presenza fisica della Posta in ogni regione della Svizzera è in linea con la nostra concezione di un servizio universale presente su tutto il territorio nazionale. L’azienda amplia ulteriormente la propria rete, che conta oltre 4800 punti di accesso, introducendo nuovi sportelli automatici o punti clienti commerciali. La Posta investe circa 40 milioni di franchi nella modernizzazione di oltre 300 filiali gestite in proprio. Grazie al supporto di proprie collaboratrici e propri collaboratori in loco, alle formazioni per il personale dei partner e a un’infrastruttura a misura di cliente, migliora inoltre la qualità delle filiali in partenariato. Dal 2021 la Posta ha stabilizzato la rete, mantenendo a circa 800 il numero delle sedi gestite autonomamente.

La Posta ha aperto i propri spazi e le proprie prestazioni di consulenza a grandi operatori nel settore della salute, delle assicurazioni malattia, banche, assicurazioni, nonché alle autorità, consentendo loro in questo modo di coltivare un rapporto diretto con la clientela. Con questa iniziativa, la Posta crea nuovi centri servizi dislocati in tutta la Svizzera, con offerte rilevanti per la vita di tutti i giorni.

Servizi di mobilità

AutoPostale è il numero uno in Svizzera nel trasporto pubblico di persone su strada. L’azienda intende rafforzare ulteriormente questa posizione, per preservare in futuro l’attrattiva del settore dei TP svizzero e continuare a soddisfare le esigenze dei clienti. Con questi intenti AutoPostale punta in particolare a partnership strategiche, ad esempio con altre aziende del settore TP, al fine di sviluppare offerte a misura d’utente, ecologiche ed economiche per tutta la popolazione svizzera. Poiché il traffico regionale viaggiatori è finanziato per metà con mezzi pubblici, AutoPostale si adopera al massimo per impiegare nel modo più efficiente possibile le indennità provenienti dalla Confederazione, dai Cantoni e dai Comuni.

La Posta completa la propria offerta sul mercato della mobilità con Post Company Cars, il principale gestore full service di parchi veicoli indipendente della Svizzera.

Insieme, le aziende dell’unità Servizi di mobilità vogliono creare sinergie che vadano oltre i confini aziendali, ad esempio per sviluppare nuove offerte multimodali concepite pensando alla semplicità e all’efficienza, alla sostenibilità e all’interconnessione digitale.

PostFinance

PostFinance accelera la trasformazione digitale e, con la nuova strategia «SpeedUp», si focalizza in modo ancora più sistematico sulle esigenze della clientela. A tal fine suddivide il suo core business in quattro business unit.

Nel traffico dei pagamenti (Payment Solutions) PostFinance diventa il partner affidabile dei commercianti e degli emittenti di fatture in Svizzera per le soluzioni d’incasso e di pagamento. Con Retail Banking offre ai clienti privati e commerciali soluzioni e consulenze efficaci per gestire il denaro nel modo più intelligente possibile, sia nel mondo fisico sia in quello digitale. ConDigital First Banking sviluppa un’offerta nuova e interamente improntata al digitale per il «Banking & Beyond». Infine, con Platform Business PostFinance crea, a partire da Valuu, la piattaforma svizzera indipendente per il confronto e la stipula di finanziamenti, assicurazioni e soluzioni di previdenza.

In futuro ci aspettiamo che PostFinance possa concedere crediti e ipoteche autonomamente. La decisione in tal senso spetta al Parlamento.

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