Gli escavatori ragno si contraddistinguono per lo speciale telaio con lunghi bracci, su cui possono essere montate sia ruote sia piedi di sostegno. Questo permette a un escavatore ragno di lavorare anche su terreni scoscesi o difficilmente accessibili. Ernst Menzi (1897 – 1984) ha costruito il suo primo macchinario nel 1966 e lo ha chiamato «il piccolo Muck», ispirandosi al personaggio dell’omonima fiaba.

Fin dal principio il Menzi Muck si è evoluto costantemente. Oggi esistono escavatori high-tech con le dotazioni più disparate. Ogni macchinario viene configurato nella Valle del Reno nei pressi di San Gallo dall’innovativo team di ingegneri in modo tale che risponda perfettamente alle diverse esigenze dei clienti.

Il francobollo speciale raffigura un Menzi Muck al lavoro su un terreno accidentato. Sono poi raffigurate anche diverse posizioni della benna e delle ruote dell’escavatore. Il blocco speciale è ricoperto di un granulato in vernice speciale per dare l’effetto del terreno sassoso. 

Con «Menzi Muck» inizia la nuova serie annuale di blocchi speciali «Invenzioni svizzere», che sarà dedicata a cinque temi.