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Il sistema di voto elettronico della Posta passa alla fase di sviluppo successiva

Dall’anno scorso esperte ed esperti indipendenti di tutto il mondo sono alle prese con una verifica approfondita del sistema di voto elettronico della Posta: grazie alle analisi condotte sui documenti pubblicati, l’azienda ha ricevuto circa 130 segnalazioni che la aiutano a mettere a punto un sistema di voto elettronico all’avanguardia per la Svizzera. Ora sono disponibili anche i primi esiti dei rapporti di verifica degli esperti incaricati dalla Confederazione. In linea generale, essi contengono valutazioni positive evidenziando, però, anche quali aspetti della soluzione possono essere documentati in modo più chiaro e ottimizzati prima del suo effettivo impiego. Il progetto della Posta passa, pertanto, alla fase di sviluppo successiva.

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Dall’inizio del 2021 la Posta ha reso nota la versione beta del suo sistema di voto elettronico al fine di sottoporlo al banco di prova di esperte ed esperti internazionali. 
L’azienda ha invitato specialisti di crittografia e hacker etici a esaminare nel dettaglio i documenti pubblicati sulle singole componenti del sistema e ad avanzare analisi, punti deboli e proposte di miglioramento. L’obiettivo è individuare ed eliminare tempestivamente eventuali falle. Il punto di vista esterno ricercato in specialisti indipendenti è fondamentale per lo sviluppo di una soluzione sicura. 

Inoltre, ora sono disponibili anche i primi rapporti di verifica della Confederazione, che, a sua volta, ha incaricato esperti indipendenti del mondo della scienza e dell’industria di verificare il sistema di voto elettronico della Posta e redigere dei rapporti per suo conto. In data odierna la Cancelleria federale ha pubblicato i primi risultati sulla sua pagina internet. In linea generale, essi contengono valutazioni positive evidenziando, però, anche quali aspetti della soluzione possono essere documentati in modo più chiaro e ottimizzati. Il progetto della Posta passa, pertanto, alla fase di sviluppo successiva. Il gigante giallo ha stilato un piano d’azione per eliminare i punti deboli segnalati, informando in merito sia i Cantoni che risultano tra i suoi clienti sia la Cancelleria federale e correggerà le falle prima dell’effettivo impiego del sistema. Inoltre, ha redatto rapporti, anch’essi pubblicati online, in cui ha illustrato le modalità di attuazione delle segnalazioni contenute nei rapporti di verifica. 

Forte risonanza con circa 130 input

I lavori relativi al sistema sono in fase avanzata; la Posta ha sviluppato ulteriormente la versione beta e pubblicato varie release. Alcune delle falle emerse dai primi risultati dei rapporti di verifica sono già state corrette ed eliminate nel quadro dell’ultima release. Seguiranno ulteriori rielaborazioni. La Posta ha pubblicato la documentazione relativa al sistema gradualmente da gennaio 2021 e da allora, grazie alle analisi e ai test di esperti del panorama internazionale, ha ricevuto circa 130 segnalazioni. Quattro di queste riportavano un livello di gravità «elevato» a cui la Posta ha rimediato presentando proposte di soluzione o attuando direttamente la correzione nel sistema. Per ora non sono emersi risultati «critici» del massimo livello di gravità. L’azienda ha ricompensato coloro che hanno individuato i diversi punti deboli con una somma che ad oggi ammonta a circa 97’000 franchi. 

La sicurezza prima di tutto

Il voto elettronico rappresenta un progetto strategico della Posta nel quadro del passaggio da servizi postali fisici ad alternative digitali. La Posta attribuisce da sempre la massima importanza all’affidabilità e alla sicurezza nel trasporto di dati sensibili, tra cui ad esempio quelli soggetti alla segretezza del voto e delle elezioni. Una condotta, questa, che le è valsa la fiducia della popolazione e delle autorità svizzere. Ora, in una società sempre più digitale, l’azienda mira a mettere a frutto questa fiducia e le sue competenze per poter estendere il segreto epistolare al mondo digitale. Nicole Burth, responsabile «Servizi di comunicazione» e membro della Direzione del gruppo, afferma: «Il nostro obiettivo è offrire ai Cantoni un sistema di voto elettronico sicuro di ultima generazione. La nostra soluzione garantirà per la prima volta la verifica completa dello scrutinio elettronico. Il processo di sviluppo in atto prevede l’eliminazione delle falle emerse dalla verifica indipendente e dal programma bug bounty. In questo modo perfezioneremo il sistema prima di metterlo a disposizione dei Cantoni per votazioni ed elezioni». 


Una volta implementate le migliorie in programma, si procederà a una nuova verifica indipendente, dai cui risultati dipenderà l’effettiva messa a disposizione del sistema produttivo ai Cantoni. Successivamente spetterà al Consiglio federale concedere un’autorizzazione generale ai Cantoni che ne faranno richiesta. Stando al piano d’azione stilato, questi ultimi potranno iniziare a utilizzare il voto elettronico della Posta presumibilmente nel 2023. 

Il trasporto postale si fa strada anche nel digitale

Il personale della Posta trasporta ogni anno circa 20 milioni di documenti elettorali recapitandoli, in un primo momento, dalle autorità alla popolazione e, successivamente, dalla popolazione alle autorità. Negli ultimi 30 anni il voto per corrispondenza ha rappresentato per diverse generazioni una soluzione pratica e semplice, ma già oggi sono sempre di più coloro che chiedono un canale diverso: la possibilità di votare elettronicamente, mediante PC, smartphone o tablet. La Posta ha assunto il compito di digitalizzare l’attuale procedura di votazione ed elezione, prettamente fisica e in busta. Nel suo centro di crittografia a Neuchâtel, il gigante giallo sviluppa il primo sistema di voto elettronico con verificabilità completa della Svizzera e, quale azienda di proprietà della Confederazione, sfrutta le sue competenze chiave impegnandosi a trasportare informazioni sensibili in modo sicuro e confidenziale, tanto nel mondo fisico quanto in quello virtuale. 

Informazioni:
Oliver Flüeler, portavoce della Posta, +41 58 341 21 95, presse@posta.ch