La Posta amplia notevolmente gli impianti fotovoltaici

Entro il 2030 Posta Immobili potenzierà i propri impianti fotovoltaici, passando dagli odierni 10 MWp a 30 MWp totali. Questo investimento di 40 mln di franchi è solo una delle misure di sostenibilità dell’iniziativa «casa verde», con cui Posta Immobili sostiene l’ambizioso obiettivo climatico ed energetico del gruppo. L’ampliamento va anche a beneficio dell’elettrificazione del parco veicoli e della Posta stessa, poiché in caso di eventuali carenze di energia elettrica sarà meno di-pendente da terzi.

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31 impianti fotovoltaici producono l’energia necessaria ad alimentare circa 2400 economie domestiche composte da quattro persone

Attualmente le sedi maggiori della Posta e i suoi centri pacchi regionali sono dotati di 31 impianti fotovoltaici che, su una superficie complessiva di circa 68 000 metri quadrati, ossia quasi dieci campi da calcio, generano circa 10,9 GWh di energia solare all’anno, pari al 7% circa del con-sumo energetico dell’azienda, o ancora al fabbisogno di circa 2400 economie domestiche com-poste da quattro persone. Una percentuale dell’energia prodotta viene impiegata direttamente negli edifici della Posta, mentre quella in eccesso viene convogliata nella rete pubblica.

La Posta triplicherà la potenza dei suoi impianti fotovoltaici entro il 2030

Entro il 2030 la Posta investirà ulteriormente nell’ampliamento degli impianti fotovoltaici, tripli-cando l’attuale potenza generata da 10 a 30 megawatt picco. A tale scopo investirà circa 40 milioni di franchi. L’ampliamento sarà realizzato sia sui tetti degli edifici della Posta, sulle fac-ciate e sulle superfici di circolazione non edificate nell’ambito dei progetti di nuove costruzioni, sia nelle strutture esistenti. La quantità di energia elettrica prodotta a partire dal 2030 tramite gli impianti fotovoltaici della Posta consentirebbe a un veicolo elettrico per il recapito di percorrere circa 150 milioni di chilometri, ovvero circa 3750 volte il giro della Terra, o in altre parole, il ne-cessario per alimentare quasi 6666 economie domestiche di medie dimensioni all’anno. «Au-mentando la nostra produzione di energia solare, non solo contribuiamo a garantire l’elettrificazione della flotta della Posta, ma diventiamo anche più indipendenti nell’approvvigionamento di energia elettrica. Non da ultimo, in questo modo forniamo un prezio-so contributo all’attuazione della strategia energetica 2050 della Confederazione, che punta so-prattutto al potenziamento delle energie rinnovabili», spiega Nadia von Veltheim, CEO di Posta Immobili.