Quattro figure si stagliano con orgoglio sulle quattro colonne anteposte al corpo centrale dell'edificio del principale ufficio postale di Lucerna. Le sculture idealizzate simboleggiano le poste e le ferrovie, la navigazione, la telefonia e la telegrafia, glorificando i risultati dell’azienda postale e di telecomunicazioni. La posta centrale, completata nel 1888, è stata progettata da Gustav Gull in collaborazione con Conrad von Muralt in stile neorinascimentale. Tra i grandi progetti dell’importante architetto zurighese figura anche il Museo Nazionale di Zurigo. L'edificio è oggi protetto come monumento storico.

Il celebre scultore e incisore Karl Alfred Lanz (La Chaux-de-Fonds, 1847 – Berna, 1907) che visse tra Bienna e Parigi, realizzò queste sculture utilizzando una pietra calcarea proveniente dal Vallese, chiamata in modo fuorviante marmo di Collombey. Lanz fu un apprezzato scultore del suo tempo. Dopo aver realizzato la statua equestre del generale Dufour a Ginevra nel 1884, seguirono numerose commissioni pubbliche per monumenti e decorazioni figurative per edifici. Il suo stile naturalistico era caratterizzato da una grande attenzione ai dettagli e da una grande abilità artigianale, ma rimase immune alle nuove tendenze artistiche. Nello specifico, questa immunità si può osservare in diverse caratteristiche delle opere lucernesi: nella materializzazione tradizionale, nelle raffigurazioni idealizzate che ricordano l'antichità e il Rinascimento, e nei riferimenti alla mitologia greca e romana.

Le figure sono caratterizzate dai rispettivi attributi: Posta e Ferrovia, un duo indissolubile all'epoca, sono simboleggiate da una busta postale e da una bicicletta alata – le ali sono un richiamo a Mercurio, il Dio del commercio. La Navigazione è rappresentata da un remo e da un delfino, simboli del movimento sull'acqua. Una delle figure tiene la mano all'orecchio, come se stesse telefonando. La Telegrafia è rappresentata da un globo terrestre che sorregge un fulmine alato, simbolo del dominio dell'elettricità da parte dell'uomo per le comunicazioni telegrafiche.