Il blocco speciale emesso in occasione dell’esposizione filatelica riprende, da un lato, i colori del comune dell’Emmental, ossia giallo, nero e bianco, dall’altro raffigura un disegno al tratto della città da una prospettiva a volo d’uccello. Il disegno dall’aspetto apparentemente «antico» è però basato su una veduta aerea attuale realizzata da un drone. Il francobollo è quindi un connubio ben riuscito tra vecchio e nuovo. L’idea verrà ripresa anche durante l’esposizione: un drone trasporterà un vecchio sacco postale dall’area espositiva alla filiale della Posta; anche in questo caso con l’intento di celebrare il legame tra epoche diverse.

La posta aerea ha una lunga tradizione a Burgdorf, snodo cruciale per la regione dell’Emmental: il primo volo da Burgdorf a Berna risale infatti al 30 marzo 1913. In quell’occasione lo «Gsteig» venne trasformato in pista di decollo e atterraggio e il pioniere del volo Oskar Bider caricò nel suo aereo cartoline e lettere affrancate e le trasportò da Burgdorf a Berna per essere poi spedite in tutta la Svizzera.