Uno zaino ben preparato è il miglior punto di partenza

Zaino

Ovunque si vada, lo zaino è sempre sulle spalle. Ecco perché deve essere leggero e stabile, possibilmente dotato di protezione per la pioggia. Una tasca esterna aperta per la borraccia è molto comoda.

Acqua

Sotto il sole, in salita su pendii scoscesi oppure passeggiando tranquillamente lungo il fiume. Ovunque si vada, quando si cammina viene sete. Pertanto è importate portare con sé abbastanza acqua.

Snack

Barrette di cereali e frutta secca sono la fonte di energia ideale, una mela può essere comodamente sgranocchiata mentre si cammina e con un pezzo di cioccolato in mano si raggiungono più facilmente le vette più scoscese.

Coltellino tascabile

Con un coltellino tascabile si può fare molto di più che affettare il pane e fare la punta ai rami. La pinzetta è comoda per afferrare e i modelli più evoluti sono addirittura dotati di una bussola.

Protezione solare e contro la pioggia

Cielo azzurro? È il tempo perfetto per le escursioni! Ma in montagna come in pianura non bisogna mai dimenticare un copricapo, occhiali da sole e crema solare.
Inoltre in montagna il tempo può cambiare improvvisamente, pertanto occorre avere sempre con sé un impermeabile, che può trasformarsi anche in una perfetta coperta per sedersi.

Cerotti

Improvvisamente la scarpa comincia a sfregare contro il tallone e inizia formarsi una vescica? Un paio di cerotti sono utilissimi, quindi meglio non dimenticarli. Anche perché occupano pochissimo spazio.

Fazzoletti

Un fazzoletto per ogni evenienza: soffiarsi il naso, pulirsi bocca e mani sporche o tamponare il sangue che fuoriesce da un graffio che ci si è procurati tra i rovi.

Smartphone e app

Uno smartphone non è indispensabile soltanto per scattare le foto una volta raggiunta la vetta. L’importante è ricordarsi di ricaricarlo prima di partire. Scaricando le app giuste, pianificare l’escursione sarà più semplice e durante il viaggio le informazioni utili saranno a portata di mano, per un aiuto in caso di necessità.

• SvizzeraMobileTarget not accessible: l’app fornisce le cartine dell’intera rete di sentieri escursionistici segnalati, offre proposte di itinerari, indicazioni sulle capanne e i rifugi, le fermate del trasporto pubblico, collegamenti all’orario delle FFS e molto altro ancora.
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• MeteoSvizzeraTarget not accessible: aiuta a decidere se per l’escursione sia meglio indossare vestiti a maniche lunghe o se è consigliato partire con gli shorts.
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• Mobile FFSTarget not accessible: chi ama le escursioni preferisce viaggiare con il treno e l’autopostale e gli orari dei mezzi di trasporto possono essere facilmente consultati tramite app.
• Con la app bergfex Touren & GPS Tracking (Google PlayTarget not accessible / App StoreTarget not accessible), 70’000 itinerari in tutta Europa saranno a portata di mano. È dotata di bussola, fornisce con precisione latitudine e longitudine della propria posizione, conosce l’altezza e il grado di inclinazione di un pendio, contiene i numeri di emergenza e può essere utilizzata per memorizzare le attività e come fitness tracker.
• Tirare a indovinare i nomi delle cime delle montagne non sarà più necessario. Con PeakFinderTarget not accessible è facilissimo identificare ogni vetta. Basta rivolgere la fotocamera verso il panorama e la app visualizzerà i nomi e l’altezza delle cime.
• Ma non solo le cime dei monti: con PlantNetTarget not accessible è possibile individuare anche i nomi delle piante. Basta caricare una fotografia e la app la confronta con le immagini contenute nella banca dati.
• In ogni caso è consigliato avere sul cellulare almeno una di queste app: Echo112Target not accessible (App StoreTarget not accessible / Google PlayTarget not accessible), l’app Rega App StoreTarget not accessible / Google PlayTarget not accessible oppure l’app UepaaTarget not accessible (App StoreTarget not accessible / Google PlayTarget not accessible). Tutte le app sono molto facili da utilizzare. Rega ed Echo112 possono inoltrare tramite GPS la tua ubicazione ai rispettivi servizi di soccorso sia in Svizzera sia all’estero, Uepaa lo fa tramite una tecnologia peer-to-peer concepita dal Politecnico federale di Zurigo.